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Rione Traiano: blitz della Polizia in un palazzo dove si spacciava la droga

I poliziotti hanno fatto un blitz in un edificio nel Rione Traiano dove hanno sequestrato un banco della droga. Grazie all’aiuto dei vigili del fuoco sono entrati attraverso cancelli e porte blindate e hanno scoperto una costruzione abusiva. Un uomo è stato denunciato per resistenza al pubblico ufficiale.
A cura di Alessia Rabbai
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Il blitz della Polizia di Stato in un palazzo nel Rione Traiano di Napoli
Il blitz della Polizia di Stato in un palazzo nel Rione Traiano di Napoli

Blitz nel Rione Traiano di Napoli, in una palazzina dove avveniva lo spaccio della droga. Gli agenti della Squadra Mobile partenopea, con l’ausilio del Commissariato San Paolo, del Reparto Prevenzione Crimine Campania e delle unità cinofile antidroga, hanno messo sotto assedio gli appartamenti di un intero stabile, con l'intervento di un elicottero del Reparto Volo che controllava la zona dall'alto durante le operazioni. I poliziotti durante l'operazione hanno perquisito tutti gli appartamenti del palazzo e controllato i residenti. Sul posto hanno trovato alcune telecamere che consentivano di controllare la zona da lontano e di verificare l’accesso e l'hanno sequestrate. Un uomo è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale perché ha cercato di sfuggire alle forze dell'ordine a bordo del suo scooter. E' stato fermato e il veicolo a due ruote è stato immediatamente messo sotto sequestro.

Il blitz della polizia

I poliziotti, per accedere all’edificio hanno rimossi, con l'aiuto dei Vigili del Fuoco, diversi cancelli in ferro e hanno rotto porte blindate munite di vetri blindati al piano terra, controllate dalle telecamere. All’ultimo piano dietro una porta blindata si nascondeva una costruzione abusiva realizzata con materiale isolante, e munito di infissi in ferro rinforzato, tutti con passante di sicurezza interno ed esterno. All’interno i poliziotti hanno trovato un banco dal quale presumibilmente si smerciava la droga. Era allestita una vera e propria sala regia per il monitoraggio: c'era uno schermo enorme da cui veniva controllato l’intero edificio sia all’interno e all’esterno, grazie alla presenza delle telecamere, che consentivano di sfuggire a qualsiasi controllo.

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