Rione Traiano, il pusher spaccia “SuperMarijuana” con effetti potentissimi: arrestato
Una “supermarijuana” venduta a prezzi maggiorati e con effetti molto pesanti. All’interno della sostanza venduta da un pusher napoletano, arrestato negli scorsi giorni dai carabinieri, c’era il 16 per cento di principio attivo. Vale a dire il quattrocento per cento in più di quello normalmente presente nella marijuana che viene abitualmente venduta dagli spacciatori, cioè il 3, 4 per cento. Secondo il laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti dell’Arma si tratterebbe quindi di una selezione particolare di piante trattate in fase di coltivazione in modo da aumentare la produzione di principio attivo.
Lo spacciatore, un 53enne napoletano già conosciuto alle forze dell’ordine, è stato arrestato in flagranza di reato mentre vendeva “erba” a una ragazza e a un uomo al Rione Traiano. I due clienti non hanno esitato a consegnare l’erba appena acquistata ai militari (15 euro al "pezzo", il doppio rispetto i prezzi noti della marijuana). I militari hanno poi perquisito lo spacciatore e il suo scooter, trovando 10 grammi di marijuana e 24 grammi di hashish, suddivisi in dosi. L’uomo è stato accompagnato presso il carcere di Poggioreale.