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Rione Traiano, stesa contro casa di una ragazzina: due arresti nel clan Cutolo

L’immane atto di violenza e intimidazione ripreso dalle telecamere di sorveglianza e diffuso dai carabinieri della compagnia di Bagnoli, che hanno effettuato gli arresti su ordinanza della Dda di Napoli. I due, ritenuti esponenti del clan Cutolo, sono accusati di estorsione aggravata dal metodo mafioso.
A cura di Valerio Papadia
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È di una violenza che lascia senza parole il video diffuso dai carabinieri della compagnia di Bagnoli e che ritrae un affiliato al clan Cutolo mentre, nel Rione Traiano, esplode alcuni colpi di pistola in aria sotto l'abitazione occupata da una famiglia che avrebbe offeso il nome del clan, costretta poi dall'atto intimidatorio ad andare via dal rione di Napoli Est. I militari dell'Arma, lo scorso 27 gennaio, su ordinanza della Dda di Napoli, hanno tratto l'autore della stesa e un altro affiliato al clan egemone nel Rione Traiano, accusati di estorsione aggravata dal metodo mafioso ai danni degli abitanti della zona.

In particolare, come si evince dal filmato, le indagini hanno potuto dimostrare il modus operandi vessatorio con il quale i due malviventi operavano per portare a termina i loro intenti criminali. Per entrambi è stato disposta, dal gip del Tribunale di Napoli, la custodia cautelare in carcere.

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