Ritrovato Antonio Pascale, il 62enne di Angri scomparso una settimana fa
Si conclude con un lieto fine la vicenda relativa alla scomparsa di Antonio Pascale, il 62enne di Angri, nella provincia di Salerno, scomparso oltre una settimana fa: l'uomo è stato ritrovato a Roma. Da quanto si apprende Pascale, originario di Torre Annunziata ma residente ad Angri, dove fa il pescivendolo, nella Capitale era stato ospitato dalla Caritas: restano da chiarire i motivi del suo allontanamento, del quale si era occupato anche la trasmissione televisiva di Rai Tre "Chi l'ha visto?".
Come detto, le tracce di Antonio Pascale si erano perse lo scorso 19 febbraio. Nei giorni precedenti, precisamente domenica 16 febbraio, l'uomo aveva preso un treno dalla Stazione Centrale di Napoli e si era recato a Grosseto, in Toscana, dove vive la figlia: la donna, però, era stata avvisata del suo arrivo soltanto il lunedì. Dopo aver trascorso qualche ora con la figlia, il martedì Pascale chiama la moglie ad Angri, dicendole che sarebbe tornato a casa l'indomani: e il giorno successivo, mercoledì 19 febbraio appunto, la figlia si assicura che il 62enne prenda il treno regionale che lo riporterà a casa. In Campania, però, Antonio non ci è mai arrivato. La famiglia denuncia la scomparsa alle forze dell'ordine che, dopo una settimana di ricerche, lo hanno rintracciato a Roma: potrà essere soltanto l'uomo a chiarire cosa sia accaduto in questo lasso di tempo e i motivi che lo hanno spinto a non fare ritorno a casa.