Ritrovato dopo 5 anni riabbraccia il padre: era stato rapito dalla madre a 2 anni

Ci sono voluti 5 anni e indagini complesse che hanno visto la collaborazione delle autorità internazionali, ma alla fine, il piccolo Francesco, 7 anni, ha riabbracciato il suo papà. Il piccolo era stato strappato al padre dalla ex moglie di nazionalità venezuelana, la quale, tornata nel Paese d'origine, aveva interrotto ogni contatto con il padre del piccolo, impedendogli di avere sue notizie. A riportare il piccolo a casa sono state le indagini transnazionali coordinate dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (SCIP), diretto dal Dirigente Superiore della Polizia di Stato Gennaro Capoluongo.

Nel 2010, l'uomo aveva sporto denuncia per sottrazione di minore alla Stazione Carabinieri di Polla (Salerno). La polizia si è attivata immediatamente per ritrovare il piccolo mentre il padre ha presentato istanza di rimpatrio ex Convenzione dell’Aja. Nel 2012, il Tribunale per la Protezione dell’Infanzia a Caracas ha reso esecutiva la sentenza di rimpatrio del piccolo, ma l’esecuzione del provvedimento, nonostante i ripetuti tentativi è sempre rimasta vana: la madre, infatti, si continuava a sottrarsi a rendersi irreperibile. Nel 2014, la donna ha perso la potestà genitoriale. Dopo 5 anni finalmente, la polizia Venezuelana, in costante contatto con l'Interpol, è riuscita a individuare la donna e il piccolo Francesco. Il bimbo ha potuto riabbracciare il padre che, alla notizia, del ritrovamento, si è precipitato dall’Italia per recuperare il bimbo. Padre e figlio, finalmente insieme, hanno lasciato il Venezuela e dopo uno scalo a Madrid, dove sono stati assistiti dall’Ufficiale di collegamento presente sul posto e sono poi ripartiti per l’Italia.