video suggerito
video suggerito

Romeo, perquisiti uffici a Napoli e Roma: trovati ‘pizzini’ con importo tangenti

Perquisiti gli uffici di Roma e Napoli dell’imprenditore Alfredo Romeo, accusato di corruzione. In una discarica della capitale recuperati i pizzini dove Romeo avrebbe segnato l’importo delle tangenti.
A cura di Valerio Renzi
145 CONDIVISIONI
Immagine

Perquisiti gli uffici delle imprese che fanno capo all'imprenditore partenopeo Alfredo Romeo a Roma e Napoli, accusato di corruzione. In azione i carabinieri e le fiamme gialle, in esecuzione di un ordine emesso dalla procura di Napoli nell'ambito dell'inchiesta portata avanti dai pm Henry John Woodcock e Celeste Carrano. Romeo è ritenuto al centro di un sistema di tangenti che gli avrebbe permesso di garantirsi appalti e commesse.

In particolare sotto l'attenzione degli inquirenti quelli che vengono definiti "colloqui fluviali" tra Romeo e l'ex parlamentare Italo Bocchino, che darebbero conto "con dovizia di particolari le modalità con le quali hanno approcciato e gestito svariate gare di appalto in tutta Italia". In una discarica a Roma ritrovati anche alcuni ‘pizzini' dove Romeo avrebbe indicato gli importi delle tangenti e l'appalto a cui si riferivano.

145 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views