Ruba la pensione mensile dello zio e lo abbandona in casa senza luce e senza farmaci

L'ennesimo dramma della solitudine che riguarda un anziano. Una storia terribile quella avvenuta a Sant'Antimo, nell'estrema periferia nord della provincia di Napoli, dove un uomo di 86 anni viveva in pessime condizioni igienico-sanitarie nella propria abitazione. E non solo: ad abbandonarlo nello squallore sarebbe stata la nipote 51enne, che ne prelevava la pensione mensilmente, ma non la utilizzava per i bisogni dello zio, neanche quelli elementari come pagare le bollette o comprargli delle medicine. E così l'uomo si era ritrovato a vivere in condizioni pessime, ad un'età in cui si è particolarmente indifesi e bisognosi di cure.

A scoprire questa squallida vicenda sono stati i carabinieri di Sant'Antimo, che hanno denunciato la donna che dovrà ora rispondere davanti alla giustizia dei reati di abbandono di incapace ed appropriazione indebita. La donna, 51 anni, era la nipote dell'uomo, uno zio 86enne che viveva come lei nel comune della Città Metropolitana di Napoli, a due passi da Giugliano in Campania. Stando a quanto accertato dai carabinieri, l'uomo viveva nel proprio appartamento in condizioni igienico-sanitarie pessime, nonché senza la corrente elettrica, che gli era stata staccata visto il suo status di morosità: questo perché la nipote, pur percependo ogni mese la pensione dello zio, non utilizzava quei soldi neppure per pagargli le bollette, facendolo risultare moroso e dunque facendogli anche staccare la corrente. Stessa sorte per i farmaci di cui lo zio aveva bisogno: neppure quelli venivano acquistati con i soldi della propria pensione, che venivano prelevati regolarmente dalla nipote 51enne. Alla fine, grazie all'intervento dei carabinieri, l'uomo è stato liberato da quella sorta di prigione che era diventato il suo appartamento, ed affidato ad una struttura per anziani, dove potrà ricevere le cure e l'affetto di cui ha bisogno. Viceversa, la nipote è stata denunciata per appropriazione indebita ed abbandono di capace.