Rubano omogeneizzati per il figlioletto di 4 mesi: la polizia paga il conto
Appena maggiorenne lei, ventenne lui hanno rubato omogeneizzati in un supermercato per dar da mangiare al loro bimbo di 4 mesi. Ma dopo averli fermati, i poliziotti anziché procedere come di norma in queste situazioni, hanno fatto un eccezione: hanno pagato loro il conto. È accaduto a Pompei, comune vesuviano in provincia di Napoli. I due giovanissimi genitori di Terzigno, entrambi senza lavoro e senza una famiglia che potesse appoggiarli, si sono ridotti a rubare il cibo per il loro piccolo e quant'altro potesse servire per accudirlo come talco, biberon e detergenti per un ammontare di 108 euro.
Ad allertare le forze dell'ordine è stato il responsabile del negozio. Condotti al commissariato dagli agenti agli ordini del vicequestore aggiunto Angelo Lamanna, i due giovani hanno confessato in lacrime: "Nostro figlio ha fame – hanno detto in lacrime – e non abbiamo i soldi per comprargli il cibo". Lamanna, di fronte a quella straziante confessione ha deciso di saldare il conto. Meno generoso è stato il titolare del supermercato che, nonostante il conto fosse stato pagato, ha comunque presentato denuncia contro la coppia.