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Rubavano i soldi del ticket dei pazienti: arrestati due dipendenti dell’ospedale di Capri

La Guardia di Finanza ha arrestato due dipendenti dell’ospedale Capilupi di Capri per aver rubato i soldi dei ticket dalle casse del nosocomio, creando un ammanco di circa 35mila euro.
A cura di Valerio Papadia
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L'Ospedale Capilupi di Capri
L'Ospedale Capilupi di Capri

L'ospedale Capilupi di Capri non sembra trovar pace. Dopo l'annosa questione dell'ascensore rotto e dei pazienti spostati a braccia, un altro disagio ha investito il nosocomio dell'isola. La Guardia di Finanza di Napoli ha arrestato due dipendenti dell'ospedale con l'accusa di aver rubato dalle casse circa 35mila euro, soldi che provenivano dagli incassi dei ticket che i cittadini pagano per avvalersi delle prestazioni sanitarie.

Gli episodi sono avvenuti tra il 2014 e il 2015, come hanno scoperto gli inquirenti e i due dipendenti, Salvatore D'Alterio e Giuseppe Marotta, entrambi impiegati all'ufficio adibito alla riscossione dei ticket, sono risultati responsabili della sottrazione del 95 per cento degli incassi derivati dai ticket. I due eseguivano i furti, secondo le indagini della Procura, quando la responsabile dell'ufficio era assente e giustificavano gli ammanchi di denaro falsificando le ricevute di riscossione. Gli agenti della Guardia di Finanza hanno perquisito anche le loro abitazioni e i locali presso i quali i due prestavano servizio.

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