Saccheggiata la sede di Fratelli d’Italia a Pianura, rubati computer e documenti
Saccheggiata la sede di Fratelli d’Italia del quartiere Pianura, del Capoluogo campano. I locali sono anche segreteria politica del consigliere comunale di Napoli Andrea Santoro e del vice coordinatore regionale Pietro Diodato. A raccontare l'accaduto sono stati proprio i due esponenti del partito di Giorgia Meloni: “Presumibilmente tra il 14 ed il 15 di agosto ignoti si sono introdotti nella sede del partito, prelevando attrezzature e documenti. Appena i nostri militanti si sono accorti di quanto accaduto abbiamo informato 113 e Digos". Sconosciuti per il momento gli autori del gesto che si sono intrufolati di nascosto e hanno cercato ovunque, lasciando la sede sottosopra, con cassetti aperti, e oggetti caduti a terra. "Hanno preso alcune attrezzature elettroniche, tra cui il computer su cui avevamo i nostri archivi, un PC di scarso valore commerciale ma importante per noi per il suo contenuto. Ed hanno rovistato anche tra i nostri documenti, mettendo tutto a soqquadro".
Questa sarebbe la constatazione dei danni, secondo i primi controlli dei locali. "Da una prima analisi sono stati presi alcuni documenti importanti, tra cui un fascicolo contenente un dossier che stavamo realizzando in questi ultimi giorni”. Tra quelli sottratti, secondo quanto appreso, ci sarebbero quindi anche documenti importanti. “Ovviamente confidiamo sul lavoro della Polizia di Stato – hanno concluso Santoro e Diodato – sperando che possano fare presto luce su questa intrusione, purtroppo non la prima, che offende il nostro impegno civico e politico ma che certo non fermerà la nostra determinazione”.
