Salerno, boscaioli fanno barbecue in montagna nonostante i divieti: 5mila euro di multa
Avevano deciso di fermarsi a mangiare tutti insieme prima di tornare a casa. Si erano così riuniti in un casolare e avevano sistemato il barbecue. Ma, nel bel mezzo della cena, sono arrivati i carabinieri: stavano violando le misure imposte per il coronavirus, formando un assembramento e quindi una situazione di potenziale diffusione del contagio. Per loro, una multa per complessivi 5mila euro circa. La sanzione è scattata per alcuni di boscaioli che erano sulle montagne di Monte San Giacomo, piccolo comune da 1500 anime della provincia sud di Salerno.
Il gruppo era formato da 12 persone, tutte residenti nei paraggi e che lavorano nella stessa zona. Dopo la giornata nei boschi i taglialegna avevano pensato di trattenersi per il pranzo prima di rincasare e si erano organizzati di conseguenza. Avevano individuato il luogo dove fermarsi, un casolare sulle montagne, e si erano portati dietro la griglia e il cibo da arrostire. La riunione non è però passata inosservata: nella stessa zona c'erano i carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, guidati dal capitano Davide Acquaviva, che si stavano occupando proprio dei pattugliamenti predisposti per verificare il rispetto delle normative anti contagio.
Arrivati nei pressi del casolare, i militari si sono accorti del viavai e, sentendo le voci e i rumori provenienti dall'interno, si sono avvicinati per controllare e hanno interrotto il pasto. I taglialegna, che erano autorizzati per andare al lavoro ma non per trattenersi per mangiare insieme, sono stati tutti identificati e multati; per ognuno di loro è stata elevata la sanzione di 433 euro, per un totale di circa 5mila euro.