Salerno, cade dalla finestra: fu omicidio. La moglie condannata dopo 2 anni
Una donna è stata condannata con rito abbreviato a 4 anni, 5 mesi e 10 giorni di reclusione per omicidio preterintenzionale dal Tribunale di Salerno. Come riporta Il Mattino, il gup del Tribunale salernitano ha stabilito che quello di Ernesto Manzo, 40 anni, fu omicidio: l'uomo cadde dalla finestra dell'abitazione della coppia, a Montecorvino Pugliano, nella provincia di Salerno, il 15 marzo del 2017.
La donna condannata a risarcire i figli con 50mila euro
Oltre alla condanna per l'omicidio del marito, il Tribunale di Salerno ha condannato la donna a risarcire le persone costituitesi parte civile nel procedimento contro di lei. Si tratta della sorella della vittima, per la quale è stata stabilita una provvisionale di 5mila euro, e i due figli minorenni della coppia – che sono stati affidati a un curatore – per i quali è invece stato stabilito un risarcimento di 50mila euro.
L'omicidio di Ernesto Manzo
Il 15 marzo del 2017 tra Ernesto Manzo, 40 anni, e sua moglie, nasce una lite nella loro casa in località Pagliarone, a Montecorvino Pugliano. Nel bagno dell'abitazione, la donna avrebbe spinto accidentalmente il marito che, dopo aver battuto la testa contro le imposte, cadde da una considerevole altezza. Nonostante la corsa disperata al Pronto Soccorso dell'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona, per il 40enne non ci fu nulla da fare e, dopo essere entrato in coma, morì a causa delle ferite riportate nel violento impatto al suolo.