Salerno, l’attore Domenico Diele non si presenta in tribunale

Domenico Diele, l'attore toscano accusato di omicidio stradale per la morte della salernitana Ilaria Dilillo, non si è presentato quest'oggi davanti al gup del tribunale di Salerno per l'udienza preliminare del processo. Presente invece il padre della vittima, la 48enne che nella notte tra il 23 e il 24 giugno scorso fu travolta e uccisa dall'auto guidata dall'attore senese.

Diele era stato arrestato il 24 giugno scorso dalla Polizia Stradale di Eboli, all'uscita dell'autostrada A2 Montecorvino Pugliano, con l'accusa di omicidio stradale aggravato, per aver causato la morte della donna mentre era al volante privo di patente (che risultò già sospesa) per uso di stupefacenti e per di più nuovamente sotto effetto i droga: lo stesso attore, in quell'occasione aveva confessato di essere dipendente dall'eroina. Attualmente, Diele si trova ai domiciliari con braccialetto presso l'abitazione della nonna a Roma.

L'avvocato difensore dell'attore aveva fatto ricorso dinanzi alla Corte Costituzione per una presunta questione di illegittimità costituzionale relativamente alla mancata considerazione del concorso di colpe che, in questo modo, attribuirebbe responsabilità dell'incidente anche alla vittima. Se il gup deciderà dunque di sospendere l'udienza in attesa della decisione dei giudici della Consulta, Diele potrebbe tornare libero per il giorno di San Silvestro, visto che scadrebbero i termini della custodia preventiva. Altrimenti, se si procederà all'udienza, i termini della custodia saranno prorogati.