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Salerno, l’insegnante abusò di lei durante le lezioni: ascoltata in aula la studentessa

Gli abusi avvennero in un’aula di una scuola media di Angri, durante le lezioni, nell’anno scolastico 2011/2012. La vittima è stata ascoltata dai magistrati nel corso del processo d’appello al professore, già condannato in primo grado a un anno e quattro mesi.
A cura di Valerio Renzi
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Si è tenuto ieri il processo, presso la Corte d'Appello del Tribunale di Salerno, al professore che nell'anno scolastico 2011/2012 abusò di una studentessa durante le lezioni in una scuola media di Angri. La ragazza, allora 12enne e tuttora minorenne, come riporta "Il Mattino", è stata ascoltata dai magistrati durante il processo, svoltosi a porte chiuse. In aula la minorenne, coperta anche da un velo per evitare occhi indiscreti e rappresentata dall'avvocato Franco Pero, ha confermato tutte le accuse a carico dell'insegnante 55enne (M.P. le sue iniziali) difeso dall'avvocato Silvana D'Ambrosi. L'uomo, già condannato in primo grado a un anno e quattro mesi di reclusione, deve rispondere dell'accusa di violenza sessuale aggravata.

La storia degli abusi

Gli abusi si verificarono durante l'anno scolastico 2011/2012, quando la ragazzina aveva 12 anni e frequentava la scuola media di Angri, nel Salernitano. L'insegnante, che seguiva gli studenti affetti da handicap e teneva un corso di pallavolo per alunni normodotati, all'epoca dei fatti dirigeva uno spettacolo teatrale per la scuola al quale partecipava anche la vittima. Le violenza si verificarono proprio nell'ambito dell'allestimento dello spettacolo: baci all'interno dell'aula di teatro e di quella informatica e palpeggiamenti delle parti intime. La ragazzina ha denunciato più di un episodio.

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