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Salerno, morti sospette in una clinica: riesumati i cadaveri. Indagati 5 medici

Una vasta indagine della Procura di Salerno ha coinvolto una clinica della città campana: troppe morti sospette in seguito a banali interventi. Per questo, cinque medici sono indagati dai magistrati: disposta anche la riesumazione di 7 cadaveri, appartenenti a pazienti deceduti nella clinica, e la relativa autopsia.
A cura di Valerio Papadia
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Immagine di repertorio
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Bufera su una clinica di Salerno e sui alcuni dei medici che prestano servizio nella struttura sanitaria. Troppe morti sospette all'interno del nosocomio hanno spinto la Procura di Salerno ad aprire una inchiesta per omicidio colposo: titolari del fascicolo i sostituti procuratori Elena Cosentino e Claudia D'Aulitto. L'inchiesta dei magistrati, in queste ore, ha fatto un passo in avanti, in seguito alla riesumazione di 7 cadaveri appartenenti ad altrettanti pazienti deceduti in maniera anomala nella struttura sanitaria: infatti, risultano indagati cinque medici in servizio presso la clinica. La Procura ha nominato due medici legali – due esperti siciliani – che entro 60 giorni dovranno effettuare l'autopsia sui cadaveri ed accertare le precise cause della morte.

Tutti i decessi sono sopraggiunti in seguito a banali interventi chirurgici: il sospetto dei magistrati, sul quale si stanno concentrando le indagini, è che la sala operatoria della clinica, all'epoca degli interventi, versasse in pessime condizioni igienico-sanitarie. La Procura, ad ogni modo, non esclude nemmeno che dietro le morti possa esserci un errore umano dei medici che hanno effettuato gli interventi chirurgici.

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