Salerno, rapinano scooter tra la folla della movida, due baby criminali in carcere
Due ragazzi, entrambi minorenni, sono stati arrestati oggi, 18 febbraio, dalla Polizia a Salerno: sono accusati di avere rapinato un coetaneo minacciandolo con un coltello in una serata di movida, noncuranti dalla folla di giovani che era intorno a loro; i due indagati, uno dei quali aveva già dei precedenti penali malgrado l'età, sono stati rinchiusi in un istituto di pena minorile, in esecuzione di una misura cautelare emessa dal gip su richiesta del Tribunale per i Minorenni di Salerno per il reato di rapina aggravata.
I fatti contestati risalgono agli inizi dello scorso gennaio, quando un ragazzo venne rapinato dello scooter nel centro di Salerno, in una zona di movida, nei pressi di alcuni locali molto frequentati da giovani salernitani. Gli si erano avvicinati due giovani, a volto scoperto, armati. Senza temere di essere riconosciuti, o che qualcuno dei presenti intervenisse per cercare di fermarli, si erano avventati sulla vittima e, brandendo un coltello, l'avevano costretta a consegnare il ciclomotore.
Il ragazzo rapinato aveva sporto denuncia e gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Salerno, nel corso delle indagini, avevano individuato i due criminali. Ascoltando la testimonianza della vittima ed esaminando i nastri della videosorveglianza, i poliziotti avevano stretto il cerchio intorno ad alcuni sospettati, fino ad individuare la coppia. I successivi riscontri investigativi avevano portato alla misura cautelare, richiesta dal Tribunale per i Minorenni ed emessa dal gip. I due sono stati trasportati in carcere minorile in attesa dell'interrogatorio di garanzia.