Salerno, si frattura il femore e muore in ospedale: 20 indagati al Ruggi d’Aragona

Un altro caso di malasanità, o almeno è quello che cercano di stabilire gli inquirenti, in Campania. Venti dipendenti tra medici e infermieri dell'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno risultano indagati dalla Procura, come scrive Il Mattino: l'ipotesi di reato è di omicidio colposo. Una donna era stata infatti ricoverata nel nosocomio salernitano per la frattura di un femore, perdendo la vita, lo scorso 19 maggio, dopo una decina di giorni di ricovero. I risultati dell'esame autoptico, svoltosi ieri, chiariranno le motivazioni del decesso.
Agli inquirenti, gli indagati hanno raccontato la loro versione dei fatti. I medici si sono visti costretti a rimandare l'intervento chirurgico al femore fratturato perché la donna era troppo debole per andare sotto i ferri a causa di una patologia pregressa. Proprio questo ritardo, secondo i familiari della vittima, avrebbe causato l'aggravarsi delle sue condizioni di salute: la donna era talmente debole che sarebbe deceduta a causa di infezioni contratte nel nosocomio.