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Salerno, strage familiare: uccide la madre e la sorella, poi tenta di togliersi la vita

Mercato San Severino, centro in provincia di Salerno, è stato teatro di una terribile strage familiare. Qui un uomo prima ha ucciso la madre e la sorella, poi ha tentato il suicidio. Protagonista della strage Giovanni De Vivo, un giovane di 30 anni che, da quanto si apprende, avrebbe seri problemi mentali.
A cura di Va.Re.
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Mercato San Severino, centro in provincia di Salerno, è stato teatro di una terribile strage familiare. Qui un uomo prima ha ucciso la madre e la sorella nell'appartamento che divideva con loro in via Cacciatore, poi ha tentato il suicidio. Protagonista della strage Giovanni De Vivo, un giovane di 32 anni che, da quanto si apprende, avrebbe seri problemi mentali. Le vittime invece sono Clara De Santis, la madre 56enne, e la sorella Debora De Vivo.

Dopo aver ucciso le familiari, il ragazzo ha tentato di togliersi la vita tagliandosi le vene ai polsi. L'allarme è stato dato da un vicino di casa che lo ha visto dal balcone del suo appartamento, affacciarsi alla finestra completamente coperto di sangue. Sul posto sono arrivati le volanti dei carabinieri con i mezzi dei vigili del fuoco e diverse autoambulanze. L'uomo è stato trasportato in ospedale ma ancora non sono note le sue condizioni mentre, per la sorella e la madre, il personale medico non ha potuto purtroppo far nulla. Il raptus sarebbe arrivato dopo l'ennesimo litigio scatenato dalle gravi condizioni di difficoltà economica in cui versava la famiglia. Sulla vicenda indaga la procura di Nocera Inferiore.

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