Salvini a Napoli: i centri sociali occupano la Mostra d’Oltremare, comizio a rischio
Circa 50 attivisti dei centri sociali che da qualche giorno sotto il cartello "No Salvini" manifestano contro il leader della Lega Nord hanno occupato la sala congressi all'interno della Mostra d'Oltremare di Fuorigrotta, lì dove domani pomeriggio Matteo Salvini dovrebbe tenere il suo comizio davanti agli attivisti meridionali della Lega.
Sul posto stanno giungendo forze dell'ordine e al tempo stesso altri attivisti per ‘rimpolpare' la pattuglia di occupanti. Chiare avvisaglie della tensione tra sinistra e leader leghista si erano avute nei giorni scorsi durante una prima sortita di Salvini all'ombra del Vesuvio. In quella occasione gli attivisti avevano bloccato l'ingresso del quotidiano Il Mattino in via Chiatamone, lì dove l'europarlamentare si sarebbe poi recato per una intervista. Proprio oggi un gruppo di artisti ha reso nota una canzone ad hoc contro l'arrivo del politico di centrodestra in città: si chiama "Gente do Sud", ed è un brano con 30 artisti, da Massimo Jovine a Enzo Gragnaniello, da James Senese, a O' Zulu', leader dei 99 Posse, fino a Eugenio Bennato.
Salvini attacca: sono nullafacenti e figli di papà
"Mi dispiace che i napoletani siano rappresentati da qualcuno che dice ‘ti aspettiamo bastardo'. Sono solo figli di papà. Questo non è pensarla diversamente ma è istigazione. A me però non fa né caldo né freddo. Sono contento che la sala sar- piena di gente che vuole capire". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, parlando della sua visita di domani a Napoli. "Mi dispiace inoltre che agenti della polizia e carabinieri – ha concluso – domani a siano impegnati non a fronteggiare la camorra ma a tenere a bada questi nullafacenti".