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Salvini a Napoli, manifestanti lanciano monetine contro la Prefettura

Il corteo di antagonisti e centri sociali, scesi in piazza per protestare contro la presenza, a Napoli, del Ministro dell’Interno Matteo Salvini, ha raggiunto quasi la Prefettura – dove si è riunito il Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza – il cui accesso è però bloccato da un cordone delle forze dell’ordine. I manifestanti hanno lanciato monetine contro la Prefettura come riferimento ai 49 milioni di euro fatti sparire dalla Lega.
A cura di Valerio Papadia
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Numerosi sono stati, come già anticipato, i manifestanti che sono scesi in piazza – tra antagonisti, centri sociali e migranti – per protestare contro la presenza del Ministro dell'Interno Matteo Salvini a Napoli, che ha dapprima visitato il Vasto e ha poi preso parte al Comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza in Prefettura. Il corteo, partito questa mattina da largo Berlinguer, a via Toledo, ha raggiunto la prossimità dell'edifico della Prefettura, in piazza Plebiscito, il cui accesso era però bloccato da un nutrito cordone di forze dell'ordine. I manifestanti hanno così lanciato monetine in direzione della Prefettura in riferimento, come hanno precisato, ai 49 milioni di euro fatti sparire dalla Lega.

Non solo la questione dei milioni svaniti nel nulla. Vista la forte presenza di immigrati al corteo, i manifestanti hanno protestato anche contro le politiche in materia di immigrazione del Ministro dell'Interno e contro l'arresto del sindaco di Riace, Mimmo Lucano, avvenuto questa mattina e accusato di favoreggiamento all'immigrazione clandestina.

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