
Matteo Salvini sui termovalorizzatori dei rifiuti non molla: dopo aver scatenato un putiferio oolitico coi suoi alleati del Movimento Cinque Stelle ,sostenendo di "vederne" in Campania uno per ogni provincia, oltre quello di Acerra,
ora fa sapere che non intende mollare la presa. Per quanto riguarda il problema rifiuti, fonti leghiste confermano che la volontà di rispettare il contratto va accompagnata alla necessità di rispondere ai problemi concreti e improvvisi. In questo senso, visto che a Salvini “piace studiare e documentarsi”, prossimamente intende recarsi a Copenaghen dove un moderno termovalorizzatore prevede una pista da sci sul tetto.
Di che parliamo? Dell'impianto Amager Bakke-CopenHill, inaugurato nel 2017 sul progetto dello studio di architettura Bjarke Ingels Group, costato circa 585 milioni di euro, capace di incenerire 400mila tonnellate di rifiuti l'anno e fornire elettricità a 62.500 abitazioni ed acqua calda a 160mila L'impianto, prevede una novità quest'anno, vale a dire un pendio di 200 metri sul tetto sul quale è stata realizzata una pista da sci larga 60 metri con fondo in plastica, fornito dalla italiana Neveplast di Nembro (Bergamo). Per accedervi addirittura si pagherà un ticket da 9,50 euro l'ora.