San Gennaro Vesuviano: il 18 luglio i funerali di Ginevra, la bimba di 17 mesi uccisa dal papà
I funerali di Ginevra, la bimba di 17 mesi uccisa dal padre a San Gennaro Vesuviano saranno celebrati domani, giovedì 18 luglio. Una cerimonia per dire addio alla piccola da poco venuta al mondo ma già tornata in cielo, a toglierle la vita sarebbe stato il padre, indagato per omicidio volontario aggravato, che l'avrebbe lanciata dal balcone al secondo piano della villetta dei nonni, per poi tentare il suicidio. Come comunica la famiglia, la salma arriverà nella chiesa dei Santi Gioacchino ed Anna a San Gennaro Vesuviano alle ore 9 mentre le esequie inizieranno alle 10.30. A darne notizia la mamma e i parenti, che hanno espresso fermamente la volontà di non fare nessun riferimento al padre, a partire dal cognome, totalmente assente nei manifesti funebri. La bara poi, terminata la messa, sarà sepolta nel cimitero di San Gennaro Vesuviano. La comunità, profondamente scossa per l'accaduto, si è stretta intorno al dolore della famiglia per la perdita del piccolo angelo, volato via troppo presto.
Oggi l'autopsia sul corpicino di Ginevra
Oggi il medico legale ha svolto l'autopsia sul corpicino di Ginevra, presso il Secondo Policlinico di Napoli. I risultati degli esami serviranno a togliere ogni dubbio sulle cause che hanno portato al decesso della bimba. Secondo quanto ricostruito finora dalle forze dell'ordine, Salvatore Narciso, 35 anni, nella tarda mattinata dello scorso lunedì, approfittando di trovarsi solo in una stanza con la piccola nella casa dei suoceri, l'ha afferrata per poi lanciarla dal balcone, facendole fare un volo di dieci metri, a seguito del quale è morta sul colpo. Poi, si è buttato anche lui di sotto. Soccorso e trasportato in ospedale, attualmente si trova ricoverato in prognosi riservata al Cardarelli, in attesa di essere ascoltato dal pubblico ministero, interrogatorio che per i medici dovrà aspettare, perché le sue condizioni di salute ancora non lo permettono.