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San Giorgio a Cremano, picchia la madre e i carabinieri intervenuti per aiutarla: arrestato

Picchiava con frequenza la madre per futili motivi: sorpreso in flagranza di reato, ha provato ad aggredire anche i carabinieri intervenuti. Un uomo di 52 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali a San Giorgio a Cremano e si trova ora nel carcere di Poggioreale.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Futili motivi che scatenavano la sua ira: in pratica, qualunque motivo era buono per picchiare la madre di 79 anni. Per questi motivi un uomo di cinquantaduenne anni è stato arrestato dai carabinieri a San Giorgio a Cremano, nel Vesuviano. Le vessazioni andavano avanti da tempo, ma non erano mai state denunciate: quando i militari dell'arma della vicina stazione di San Sebastiano al Vesuvio hanno fatto irruzione nell'appartamento, lo hanno sorpreso in flagranza di reato durante l'ennesima aggressione e lui, non pago, ha aggredito anche loro che erano intervenuti per difendere la povera donna.

Una storia di vessazioni e violenze continue che arriva da San Giorgio a Cremano, nel Vesuviano, e che vede protagonisti un cinquantaduenne, già noto alle forze dell'ordine, e la madre di settantanove anni. La donna, che viveva assieme al figlio, era stata vittima già di altre aggressioni in passato, ma non aveva mai denunciato. Aggressioni che, hanno ricostruito i carabinieri di San Sebastiano al Vesuvio, avvenivano sempre per futili motivi. Qualunque cosa in pratica poteva far scattare la "scintilla" nell'uomo. Quando sono intervenuti nell'appartamento dopo una segnalazione, l'uomo era intento a picchiare per l'ennesima volta la madre ed è stato così trovato in flagranza di reato. Ma alla vista dei carabinieri non solo non si è calmato, ma si è scagliato anche contro di loro, che però lo hanno facilmente bloccato senza riportare ferite. Una volta proceduto alle formalità di rito, l'uomo è stato portato nel carcere di Poggioreale, e deve ora rispondere di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. La madre, invece, è stata portata in pronto soccorso in un ospedale in zona, dove le sono stati prescritti tre giorni di prognosi per le ferite riportate.

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