San Gregorio Armeno a numero chiuso? Il sindaco de Magistris: “È impossibile”

In un video girato ieri a San Gregorio Armeno, la strada del centro storico di Napoli famosa per le botteghe degli artigiani che mettono in esposizione e in vendita i loro presepi, si vede una incredibile fiumana di persone intasare lo stretto vicolo, in condizioni di sicurezza e di vivibilità veramente precarie. Proprio per far sì che scene come questa – che si ripetono ogni anno, in occasione delle festività natalizie – non si vedano più, i commercianti avevano proposto, avallati anche dal consigliere comunale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, di predisporre un numero chiuso che limitasse gli accessi a San Gregorio Armeno e che garantisse più sicurezza, sia ai visitatori che agli stessi commercianti.

Sulla questione oggi si è espresso il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, che ha bocciato categoricamente la mozione. "Come facciamo a limitare gli accessi e fare il numero chiuso a San Gregorio Armeno? Si tratta di una proposta non concretizzabile, dove faresti fermare la gente, a via Duomo o a Piazza del Gesù? E non creeresti affollamenti anche lì? Quello che c’è in città oggi è un fiume in piena che non si può delimitare: si può però cercare di fare in modo che i flussi umani siano divisi verso i tanti quartieri della nostra città, rendendoli più attraenti e vivibili" ha dichiarato il primo cittadino nel corso di un'intervista a Mattina 9.