San Gregorio Armeno ancora intasata di persone: è caos già alle 10 del mattino
Il video girato a San Gregorio Armeno – la caratteristica strada nel cuore di Napoli piena di botteghe di mastri artigiani che espongono le loro creazioni, i presepi – durante il Ponte dell'Immacolata, mostrava una ressa indescrivibile che ingolfava lo stretto vicolo, con uno spazio vitale ridotto veramente al limite. Anche oggi, domenica 17 dicembre, la situazione non è tanto dissimile da quella che si era venuta a creare una decina di giorni fa: già dalle dieci del mattino la "strada dei presepi" è assiepata di persone che cercano qualcosa da comprare o che, molto più semplicemente, curiosano tra le botteghe e si immergono nella magica atmosfera di un posto come pochi al mondo.
La ressa che, durante le festività natalizie, si forma puntualmente nella viuzza del centro storico partenopeo, però quest'anno ha scatenato una protesta feroce dei commercianti, che lamentano una preoccupante carenza di sicurezza, sia per quanto riguarda il rischio di attentati che per quanto riguarda il rischio di furti: la proposta degli esercenti era quella di istituire gli ingressi a numero chiuso a San Gregorio Armeno.