Imprenditore ucciso a San Nicola la Strada: preso l’assassino

Dopo una caccia all'uomo durata poco meno di due ore i carabinieri hanno messo le manette a Mauro Biancardo, 66 anni, originario di Casoria, autore dell'omicidio del 65enne Agostino Fiorito, morto ieri poco dopo essere giunto in ospedale per ferite d'arma da fuoco. Come la vittima anche l'omicida è nel settore dell'imprenditoria, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti i due avrebbero avuto una lite legata a motivi di interesse. L'episodio è avvenuto ieri intorno alle 16 tra San Nicola la Strada e Caserta, su Viale Carlo III, il lungo stradone che conduce alla Reggia borbonica. Fiorito si trovava in zona con la sua impresa, impegnata nella posa di cavi per la fibra ottica. Dopo aver fatto fuoco in strada, in pieno giorno, sull'ex socio in affari Biancardo si è dato alla fuga, ma è stato identificato e raggiunto dai militari dell'Arma poco dopo nei pressi nella piscina Castaldo di Casoria. L'imprenditore vantava un credito di circa 2mila euro. Non è chiaro se sia stato questo il motivo che ha acceso la lite cominciata al mattino e culminata nel sangue nel pomeriggio nel corso di un incontro che avrebbe dovuto appianare le divergenze. Biancardo ha estratto l'arma dal giubbotto e esploso un solo colpo, ferendo in maniera grave la vittima all'addome. L'uomo è ora accusato di omicidio.