Sant’Antimo, rocambolesco inseguimento tra carabinieri e rapinatori: presi i fuggitivi
Una scena degna di un film d'azione quella avvenuta sull'Asse Mediano, dove due rapinatori si sono dati alla fuga in scooter inseguiti dall' auto dei carabinieri. Tutto è accaduto nel giro di pochi minuti e si è conclude con un un incidente, per fortuna senza conseguenze, che ha coinvolto la civetta dei militari e lo scooter dei banditi. Alla fine i carabinieri sono riusciti a bloccare i malviventi e recuperare la refurtiva,
È accaduto alle 19 di giovedì. L’auto civetta dei Carabinieri della tenenza di Sant’antimo era in servizio antirapina nel giuglianese, quando riceve la segnalazione dalla centrale operativa di una rapina appena commessa nei pressi dello svincolo dell’Asse mediano Sant’antimo- Casandrino- Aversa. La pattuglia intercetta lo scooter intima l’alt, ma i banditi anziché fermarsi iniziano una folle fuga che dura una decina di chilometri, fino a quando, all’altezza dello svincolo Caserta-Aversa, i fuggitivi cadono dal mezzo. A loro volta i militari sterzano bruscamente per evitare di investirli. L’auto si ribalta, l’ufficiale e il maresciallo a bordo, incuranti delle ferite procurate dall'impatto si precipitano fuori dall’auto capovolta e a bloccano i due malviventi. In manette sono finiti un 22enne napoletano residente in via Labriola, e un 25enne residente in via don Guanella. I militari hanno recuperato la pistola dei due banditi, qualche centinaio di euro in contanti, un orologio marca hamilton, una fede nuziale, verosimilmente la refurtiva della rapina.
