Sant’Antimo, uomo travolto e ucciso da un treno: interrotta la linea Formia-Napoli

Un uomo è stato investito ed ucciso da un treno sui binari della linea Formia-Napoli, nei pressi di Sant'Antimo. Sul posto le forze dell'ordine stanno cercando di capire l'esatta dinamica della vicenda, ma nel frattempo il traffico ferroviario tra Aversa e Napoli centrale è letteralmente al collasso, con treni in ritardo fino a centodieci minuti e "deviati" via Aversa/Caserta.
L'uomo è stato travolto nella prima mattinata di oggi, lunedì 19 febbraio, e dalle 10.55 il traffico ferroviario lungo la Formia-Napoli è interrotto all'altezza di Sant'Antimo. Stando a quanto accertato finora, la vittima, di cui non si conosce ancora l'esatta identità sarebbe un uomo di mezza età, forse un clochard che frequenta abitualmente la stazione ferroviaria di Sant'Antimo.
Secondo alcuni testimoni, l'uomo si sarebbe lanciato sotto il treno volontariamente, forse in un tentativo di suicidio. Prima di farlo, però, si sarebbe tolto i propri indumenti, lanciandosi proprio nel momento in cui i treni di passaggio erano due. Il risultato sarebbe così stato letteralmente dilaniato dai due convogli, con brandelli del suo corpo "schizzati" ovunque, come nella scena di un film horror.
Poco prima delle 14.30, intanto, è stato "riattivato un binario in direzione Formia", ha fatto sapere Rete Ferroviaria Italiana. Contestualmente, è stato spiegato che i treni "viaggiano, precauzionalmente, a velocità ridotta, fra Frattamaggiore ed Aversa, con ritardi fino a 70 minuti", spiega sempre Rete Ferroviaria Italiana, "Gli altri convogli continuano a percorrere itinerari alternativi via Villa Literno/Aversa/Caserta". Attorno alle 16, la situazione pare iniziata a normalizzarsi. Complessivamente, i treni in viaggio "hanno registrato fino a 110 minuti di ritardo", prosegue ancora il comunicato di Rfi, "sedici regionali sono stati cancellati e otto limitati nel percorso".