Paura in un seggio elettorale di Santa Lucia di Serino, dove un uomo ha estratto improvvisamente una pistola dopo una lite con un'altra persona presente all'interno dell'istituto. Non ha fatto in tempo però a fare altro, perché è stato subito immobilizzato dagli agenti delle forze dell'ordine presenti sul posto, arrestato e portato in Questura. Si tratta di un pregiudicato del posto di 53 anni, ben conosciuto nel paese avellinese. La lite è avvenuta per motivi, a quanto pare, estranei alla natura politica quindi non legati alle Elezioni Comunali 2019: improvvisamente, dopo la lite con un rappresentante di lista ed altre persone presenti, l'uomo ha tentato di estrarre la pistola che nascondeva sotto la giacca. Non risultano essere stati sparati colpi, né risultano feriti, come confermato a Fanpage.it dalla Questura di Avellino: le forze dell'ordine lo hanno bloccato immediatamente, procedendo all'arresto.
Poco prima della vicenda, era già terminato lo spoglio delle schede, che ha visto la vittoria di Ottaviano Vistocco (Luciani 4.0), con 494 preferenze (50,67%), di poco avanti a Francesco Discepolo (Cisternae Vitae), fermo a 481 voti (49,33%). Anche a Santa Lucia di Serino, a farla da padrone è stato l'assenteismo: sui 1.686 aventi diritto, hanno votato solo 993, pari al 58,90% complessivo. Ai voti ottenuti da Vistocco e Discepolo, con il primo che si è imposto per appena 13 voti, ci sono state anche dieci schede nulle, sette schede bianche ed una sola scheda contestata. Ma non risulta che sia stata né la proclamazione del sindaco né il risultato elettorale il motivo della lite. L'uomo sarebbe andato dunque in escandescenza per motivi personali con i presenti.