Santobono, muore bimba di 15 mesi. Era nata da madre in coma
È morta la piccola Maria Liliana Siniscalchi, nata il 19 dicembre 2013 dalla Carolina Sepe, 25 anni, ridotta in coma dalla feroce aggressione del vicino di casa. Nell'agosto dello stesso anno Domenico Aschettino sparò contro tutta la famiglia Sepe, a Lauro (Avellino) uccidendo il padre e la nonna di Carolina che mori invece quattro mesi dopo l'assalto, il 4 gennaio. La bimba era stata ricoverata per all'ospedale pediatrico Santobono di Napoli, per una broncodiplasia, la patologia respiratoria che presumibilmente ne ha causato il decesso. e la mamma morì poche settimane dopo il parto. La bimba era giunta All’ospedale Santobono il primo febbraio manifestando gravi difficoltà respiratorie. I sanitari che hanno preso in cura Maria Liliana le hanno diagnosticato una broncodisplasia. Dopo la diagnosì la piccola è stata immediatamente trasferita nel reparto rianimazione. Da lì il passaggio in terapia intensiva e, infine, in reparto, dove la piccola è deceduta.
La Procura apre un'indagine
Sebbene la piccola, nata nel dicembre 2013 al quinto mese di gestazione soffrisse di frequenti crisi respiratorie che la costringevano a lunghi periodi di ricovero al presidio ospedaliero del Vomero, dove era nata, la sua morte sarà oggetto di ulteriori accertamenti. La Procura della Repubblica di Napoli ha infatti ordinato l’acquisizione della cartella clinica della piccola paziente. Si attende di sapere se l'autorità giudiziari disporrà l'autopsia sul corpo della bimba, determinante per determinare le cause della morte. Il caso, segue di pochi giorni quello della morte della piccola Rosa Buonomo, la bimba di Ponticelli morta a 8 mesi dopo essere stata dimessa dal presidio ospedaliero. Anche Rosa era stata ricoverata con gravi problemi respiratori.