Sapri, muore un sub: forse un malore durante la pesca sott’acqua
Un sub è stato ritrovato morto questa mattina, dopo essere scomparso una battuta di pesca a Sapri: il corpo dell'uomo, Francesco Vitagliano, di 44 anni, è stato ritrovato morto sul litorale della città salernitana. L'ipotesi più probabile è che l'uomo sia stato colto da un malore e che il corpo sia poi stato trascinato a riva dal mare. Sul posto forze dell'ordine per coordinare le indagini, la magistratura ha già aperto un fascicolo: il corpo dell'uomo è stato posto sotto sequestro e trasportato al Presidio Ospedaliero dell'Immacolata di Sapri, dove è stata già disposta l'autopsia.
Sarà dunque il medico legale a fare chiarezza sulle cause della morte dell'uomo, che era molto conosciuto in città. L'allarme era arrivato dai familiari nella giornata di ieri, non vedendolo rientrare: l'uomo era uscito per una battuta di pesca subacquea, ma non aveva fatto ritorno a casa. E così i familiari avevano immediatamente allarmato la Guardia Costiera che si era subito messa alla ricerca dell'uomo, ma senza risultati. Alla fine, questa mattina, il corpo è stato ritrovato sul litorale, ormai privo di vita. Dopo la decisione del magistrato di turno di aprire un fascicolo sulla vicenda, è scattato il trasferimento della salma al Presidio Ospedaliero dell'Immacolata di Sapri, dove ora spetterà al medico legale fare chiarezza sulla vicenda. L'ipotesi più probabile è comunque quella che l'uomo possa aver avuto un malore durante la pesca subacquea, e sia così annegato per poi essere trascinato a riva dalle onde del mare.