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Scafati, 50enne trovato morto in casa: il cadavere era in decomposizione

Il cadavere di un uomo di 50 anni è stato trovato dai carabinieri all’interno della sua abitazione a Scafati, nella provincia di Salerno. Ad allertare i carabinieri, che hanno fatto irruzione in casa, sono stati i vicini: il corpo del 50enne era in avanzato stato di decomposizione. Sconosciute le cause della morte: sul cadavere è stata disposta l’autopsia.
A cura di Valerio Papadia
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Immagine di repertorio
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Tragedia a Scafati, nella provincia di Salerno, dove nella notte di sabato – ma la notizia si è appresa solo ora – è stato rinvenuto il corpo di un uomo di 50 anni. La scoperta è stata effettuata dai carabinieri, allertati da alcuni vicini di casa, che si erano insospettiti per uno strano odore proveniente dall'abitazione del 50enne, in via Madonnelle: i militari dell'Arma hanno fatto irruzione nella casa, dove l'uomo viveva da solo, scoprendo il suo cadavere, in avanzato stato di decomposizione, riverso sul pavimento. Stando a quanto stabilito da un primo esame, visto anche lo stato del cadavere, il 50enne sarebbe morto diversi giorni prima: il fratello e la sorella, gli unici famigliari, non avevano più sue notizie da Pasqua.

Sconosciute, al momento, le cause della morte, anche se è probabile che l'uomo sia stato stroncato ad un malore, forse un infarto. I carabinieri hanno comunque svolto tutte le indagini del caso per stabilire le cause del decesso del 50enne. Per determinare con esattezza cosa sia successo al 50enne – dal momento che, visto lo stato del cadavere, non è stato possibile effettuare un esame esterno – la Procura di Nocera Inferiore ha disposto il sequestro della salma, sulla quale, nelle prossime ore, verrà effettuata l'autopsia. L'ipotesi del malore resta tra le più accreditate, anche se non è stata accertata.

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