Scafati, rapinano una tabaccheria con mitra e pistole: il titolare finisce in ospedale

Una rapina da film quella ad una tabaccheria di Scafati, nel salernitano. I rapinatori hanno fatto irruzione armati di pistole e mitragliette, per cinque minuti di follia durante i quali hanno anche colpito, con il calcio di una delle armi da fuoco, il titolare alla testa. Un assalto che si è concluso con la fuga ed un bottino consistente nell'incasso ed in gratta e vinci.
Il tutto in via Passanti, nel cuore di Scafati. Erano le 21.30 circa di sabato, quando il tabaccaio era ancora aperto: all'interno il titolare, la commessa e qualche ultimo cliente prima della chiusura, visto che era possibile seguire il match tra Roma e Napoli in televisione. Arriva un'automobile a tutta velocità, dalla quale piombano in un batter d'occhio due persone nel locale: entrambi volti coperti da caschi e sciarpe, accento dialettale e nessun segno distintivo. Uno impugna una pistola, l'altro una mitraglietta: puntano le armi sui presenti, vogliono i soldi. La commessa consegna l'incasso, non c'è alcuna reazione: eppure uno dei due decide di colpire, con il calcio della pistola, il titolare. Per lui ci sarà un punto di sutura per una ferita lacero-contusiva. Preso l'incasso, afferrano qualche gratta e vinci e poi scappano a porto dell'auto.
Toccherà ora ai militari provare ad identificare i rapinatori: sul posto erano presenti diverse telecamere, tutte funzionanti, i cui nastri sono stati già acquisiti. Il titolare è finito poi in ospedale a Nocera Inferiore: se la caverà con pochi giorni di prognosi. Ma la paura resta, per cinque minuti di "ordinaria" follia che solo per caso non si sono trasformati in tragedia.