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Scampia, latitante ordina cipolle a casa: i poliziotti seguono il fattorino e lo arrestano

Latitante da febbraio si nascondeva in un appartamento di Scampia: tradito dalla sua voglia di cipolle. Ne aveva ordinate al negozio, ed i poliziotti, seguendo il garzone, arrivano nell’abitazione e lo arrestano. Era ricercato perché sfuggito all’arresto durante il processo per minacce, maltrattamenti e percosse ai danni della sua compagna.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Fatale fu la voglia di cipolle. Proprio seguendo questa "traccia", sono infatti per lui scattate le manette. Ad essere "tradito" dalle cipolle, un latitante napoletano di quarant'anni che è stato catturato dagli agenti di polizia di stato a Scampia: l'uomo era ricercato perché gravemente indiziato, fa sapere la Questura, dei reati di estorsione, atti persecutori, lesioni aggravate e circostanze aggravanti. L'ordinanza di custodia cautelare in carcere eseguita dagli agenti di Scampia è stata emessa dalla V Sezione del Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura partenopea. L'uomo era ricercato da febbraio, quando si era improvvisamente reso irreperibile: da allora, gli agenti hanno concentrato le indagini per ritrovarlo, e dopo poco più di un mese la scorsa notte sono riusciti a rintracciarlo.

L'uomo aveva infatti ordinato ad un negozio delle cipolle da cucinare in casa: e proprio approfittando della presenza del fattorino, sono riusciti ad entrare nell'appartamento dove si nascondeva l'uomo, latitante da febbraio. Dopo le formalità di rito, il quarantenne è stato quindi arrestato e portato presso la Casa Circondariale di Poggioreale. Lui, M.P., figlio di un presunto affiliato al clan Licciardi, era riuscito lo scorso 27 febbraio ad evitare l'arresto durante il processo per minacce, maltrattamenti e percosse ai danni della sua compagna. Quest'ultima, infatti, dopo averlo denunciato aveva ritrattato le proprie accuse: ma la madre di lei aveva rivelato che questo "ritrattamento" era dovuto proprio ad un'ennesima aggressione dell'uomo nei confronti della donna. Catturato questa notte e portato a Poggioreale, per la donna l'incubo sembra essere finito: nei guai, invece, anche un altro uomo, all'interno della cui abitazione di Scampia si nascondeva il quarantenne latitante.

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