Scandalo falsi diplomi, si indaga su due scuole-fantasma di Salerno
SALERNO – Proseguono le indagini sui "falsi diplomi" in Campania, che riguarderebbero soprattutto personale non docente come bidelli ed addetti alle segreteria ora emigrati al centro-nord. Nel mirino sono ora finiti in particolare due istituti nel salernitano, che sarebbero i "diplomifici" attualmente sotto la lente d'ingrandimento degli inquirenti.
Sarebbero dunque questi due istituti, sui quali al momento c'è il massimo riserbo, che avrebbero "prodotto" centinaia di diplomi di qualifica triennale col massimo dei voti. Due "scuole fantasma" vere e proprie, i cui diplomi però avrebbero consentito a centinaia di persone di essere inseriti nelle graduatorie di istituto 2018-2021 del personale Ata, comprendete bidelli e assistenti di segreteria. Due istituti fantasma che non avrebbero mai ricevuto il decreto di riconoscimento di scuola paritaria autorizzata a rilasciare questi certificati. Le indagini sono partite in particolar modo dal Veneto, e poi da diverse altre zone del centro-nord. E molte delle persone coinvolte sono proprio persone che hanno presentato diplomi provenienti dalle scuole sotto indagine. Il rischio ora è che lo scandalo si allarghi a macchia d'olio e possa investire anche altri istituti nel resto d'Italia.
