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Scappano al posto di blocco a Sessa Aurunca e si schiantano contro un muro

Un ragazzo di 21 anni è stato arrestato e due suoi amici minorenni sono stati denunciati al termine di un inseguimento coi carabinieri a Sessa Aurunca (Caserta): avevano tentato di eludere un controllo fuggendo all’alt, ma sono stati inseguiti e bloccati; nella fuga si sono schiantati contro il muro di un panificio. Ricerche in corso per altri due giovani che erano in auto e sono scappati a piedi.
A cura di Nico Falco
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Un giovane è stato arrestato, e due suoi amici sono stati denunciati, al termine di un inseguimento avvenuto nella notte a Sessa Aurunca, in provincia di Caserta: i ragazzi avevano tentato la fuga all'alt dei militari ma dopo una folle corsa si sono schiantati contro il muro di un panificio; le ricerche proseguono per rintracciare altri due giovani, che sono riusciti a dileguarsi scappando a piedi nelle campagne vicino al luogo dell'incidente.

L'inseguimento è partito sulla Statale Domiziana, quando la Fiat Stilo su cui c'erano i cinque ragazzi ha incrociato una pattuglia dei carabinieri, impegnati in un servizio di routine del controllo del territorio. Forse erano reduci da una notte brava e temevano che durante gli accertamenti sarebbero emerse delle irregolarità. Così hanno fatto di tutto per sottrarsi a quelle verifiche. Il guidatore ha accelerato all'improvviso, superando la gazzella e tentando di distanziarla lungo la statale. I carabinieri si sono subito lanciati all'inseguimento, riuscendo a stare attaccati alla Stilo e cercando di costringerla a fermarsi.

La fuga spericolata, che per fortuna non ha coinvolto altri veicoli, si è conclusa quando l'autista, a causa della forte velocità, ha perso il controllo dell'automobile e si è schiantato contro il muro di recinzione di un panificio di Carano di Sessa Aurunca. Nemmeno allora i ragazzi si sono però arresi: sono usciti velocemente dall'abitacolo e hanno continuato a scappare a piedi, correndo verso le campagne. Tre di loro sono stati raggiunti e bloccati dai militari; si tratta di un 21enne di Castel Volturno, arrestato e messo ai domiciliari, e di due minorenni, che sono stato denunciati a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale ed affidati ai genitori.

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