Scarsa igiene e nessuna autorizzazione: chiuso un salone di tatuaggi a Secondigliano
Importante operazione quella effettuata dalla Polizia Municipale di Napoli per salvaguardare la salute dei consumatori: gli agenti del Reparto Ambientale, infatti, hanno sottoposto a sequestro penale uno studio di tatuaggi, completamente abusivo, situato in via Aria Nova, a Secondigliano, quartiere della periferia settentrionale di Napoli. Il tatuatore, infatti, operava senza avere alcun titolo per farlo e in violazione delle più basilari norme igienico-sanitarie; inoltre, l'uomo smaltiva in maniera illecita i rifiuti pericolosi e a rischio infettivo – come gli aghi imbevuti di colore utilizzati per effettuare i tatuaggi – derivanti dalla sua attività.
I vigili urbani hanno fatto irruzione nel locale, di circa 60 metri quadri, chiedendo alla segretaria all'ingresso la necessaria documentazione amministrativa e quella relativa allo smaltimento dei rifiuti: la donna e il titolare dell'esercizio commerciale non sono riusciti a fornire alcunché. L'uomo è stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria per i reati ambientali e di sicurezza dei luoghi di lavoro ma anche per esercizio abusivo della professione.