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Scatta la rissa all’ospedale di Polla: 11 persone finiscono in manette

La rissa è cominciata all’interno di un bar della cittadina in provincia di Salerno ed è proseguita nel nosocomio, dove i contendenti si erano recati per farsi curare.
A cura di Valerio Papadia
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Una parola di troppo, un apprezzamento da ubriachi, un gesto inconsulto: è bastato questo a far scattare una rissa di grandi proporzioni. Tutto è cominciato in un bar di Polla, in provincia di Salerno, dove due ragazzi di origine rumena, in preda ai fumi dell'alcool, hanno cominciato a fare apprezzamenti sulla barista, arrivando a rovesciarle anche una birra addosso. Alla scena ha assistito il fratello della ragazza, intervenuto in sua difesa, malmenando i due ragazzi.

I molestatori si sono così recati all'ospedale Luigi Curto per farsi medicare. Mentre erano in attesa nella sala d'aspetto del Pronto Soccorso, nel nosocomio sono arrivati anche alcuni parenti della ragazza che era stata precedentemente infastidita dai due, probabilmente per ricorrere a loro volta alle cure mediche. È nata così una violenta scazzottata tra i familiari e i due rumeni, che ha costretto paziente e personale ospedaliero a rifugiarsi nei reparti e nelle stanze e a richiedere l'intervento dei carabinieri, prontamente giunti sul luogo quando la rissa era ancora in pieno svolgimento. I militari dell'Arma hanno così individuato 11 persone che, in flagranza di reato, sono

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