Scavi di Pompei, smottamento alla Casa di Severus
Ancora cedimenti negli scavi archeologici di Pompei: stamane è stato constatato lo smottamento di una parte del terreno del giardino della Casa di Severus (VIII 2, 30) lungo il costone roccioso meridionale della celebre area archeologica, la più visitata d'Italia e fra le più visitate d'Europa. "Il cedimento del terreno – spiega una nota della Soprintendenza Speciale per Pompei, Ercolano e Stabia – ha interessato anche una piccola parte del muro di contenimento del giardino, sovrapposto al banco lavico del costone. L’area interessata dallo smottamento, causato dalle forti piogge dei giorni scorsi che hanno impregnato il terreno, è già parte del programma di messa in sicurezza della Regio VIII previsto dal Grande Progetto Pompei".
"Tutti i fronti di scavo dell’area archeologica sono, inoltre, oggetto di particolare attenzione da parte della Soprintendenza – continua la nota – che nello specifico sta avviando una convenzione con i vigili del fuoco proprio per intervenire su aree impervie e a rischio come questa". L'area del giardino della Casa di Severus è ora non accessibile al pubblico, sul luogo ci sono i funzionari tecnici della Soprintendenza per le verifiche e la programmazione dei primi interventi di ripristino necessari. Proprio oggi i carabinieri del Nucleo tutela beni archeologici hanno individuato alcuni reperti sottratti dall'area archeologica.