Scempio al Belvedere di San Martino: piatti, bicchieri, bottiglie vuote e avanzi di cibo
Dal Belvedere di San Martino, sulla collina del Vomero, si può godere di una vista invidiabile di Napoli, forse una delle più suggestive: di giorni è possibile ammirare Spaccanapoli che taglia in due la città, i monumenti più famosi e il sole che si specchia nel golfo; di notte la distesa di luci che, come uno specchio d'acqua, si staglia al di sotto dell'osservatore. Forse per questo, per la sua posizione, San Martino viene scelta da molti giovani come luogo di ritrovo, spesso per festeggiare anche occasioni speciali come lauree e compleanni. E spesso, il risultato finale, quando l'entusiasmo si spegne ed è ora di tornare a casa, è quello postato sui social dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli: una distesa di rifiuti abbandonati sulla balaustra del Belvedere, tra bottiglie vuote, piatti e bicchieri sporchi e perfino avanzi di cibo.
"Un punto suggestivo, dal quale è possibile ammirare la cartolina di Napoli, che è violentato praticamente tutte le sere dagli incivili. Tra questi annoveriamo chi festeggia lauree e compleanni, lasciando sul posto tutti gli avanzi. Ma non sono i soli a rovinare il belvedere. Un contributo arriva anche dagli incivili che, dopo aver bevuto una birra, pensano bene di lanciare il bicchiere sulla prima rampa di scale della Pedamentina. Siamo di fronte ad un malcostume vergognoso che, oramai, è diventato una costante. Serve una netta inversione di tendenza sul piano della civiltà. Non possiamo accettare che la mancanza di educazione finisca per rendere un porcile il belvedere, uno dei simboli della nostra città" scrive Borrelli a corredo della foto del cumulo di rifiuti.