Schiaffi, pugni e calci a un infermiere: aggressione all’ospedale Vecchio Pellegrini
Ennesima aggressione ai danni del personale sanitario quella avvenuta questa mattina, lunedì 17 settembre, all'ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli, alla Pignasecca, nel cuore del centro storico del capoluogo campano. Stando a quanto si apprende, un paziente – probabilmente con problemi psichiatrici – è stato ricoverato intorno alle 8.30 di questa mattina al Pronto Soccorso del nosocomio partenopeo. L'uomo, dopo essersi avvicinato al triage per chiedere informazioni circa il suo stato di salute, ha improvvisamente e senza motivo aggredito un infermiere, colpendolo prima con schiaffi e pugni e poi, una volta che questi è caduto a terra, infierendo su di lui con dei calci. Fondamentale l'immediato intervento delle guardie giurate in servizio presso l'ospedale, che hanno prontamente fermato l'uomo.
L'infermiere è stato invece medicato dai colleghi e dai medici: ha riportato un trauma contusivo del massiccio facciale con emorragia congiuntivale e un trauma alla spalla destra, nonché la rottura di un paio di occhiali da vista. A dare notizia dell'accaduto, su Facebook, è l'associazione "Nessuno tocchi Ippocrate" nata proprio con lo scopo di denunciare le aggressioni subite dal personale sanitario e di salvaguardarne la salute. Secondo quanto riportato dall'associazione, quella di questa mattina all'ospedale Vecchio Pellegrini è l'aggressione numero 66 verificatasi a Napoli dall'inizio del 2018.