Sciame sismico nel Vesuvio, 41 scosse nel cratere: “Nessun allarme, normale attività”
Quarantuno scosse sismiche all'interno del cratere del Vesuvio: lo sciame sismico è stato avvertito dagli strumenti di rilevamento tra le 16.04 e le 23.44 di ieri, venerdì 19 ottobre. Lo ha comunicato lo stesso Osservatorio Vesuviano, che ha rilevato e registrato gli eventi tellurici, ma che ha anche rassicurato che non esiste pericolo al momento.
Le scosse, infatti, sono state di bassa magnitudo: da un minimo di 0.4 ad un massimo di 1.1 della Scala Richter, quindi assolutamente "normali" per un vulcano attivo come lo è il Vesuvio. Un'intensità che ovviamente non è stata minimamente avvertita dalla popolazione. Al contrario dei Campi Flegrei, inoltre, il Vesuvio è soggetto al fenomeno della subsidenza, ovvero un abbassamento del terreno (viceversa, la zona flegrea è soggetta a bradisismo, ovvero ad innalzamento del terreno). "Sciame che rientra nella dinamica di un vulcano attivo come il Vesuvio", ha chiosato Francesca Bianco, direttrice dell'Osservatorio Vesuviano, spegnendo così ogni possibile voce allarmistica. In presenza di una serie di scosse basse, diverse delle quali non sarebbero state percepite se il Vesuvio non avesse avuto una cosi' grande densita' di stazioni sismiche, bisogna sempre prendere ogni dato con cautela. Cautela, non allarmismo. Siamo in presenza di un vulcano attivo e ogni cosa può permetterci di studiarlo".