Scippo ad 80enne cardiopatico, preso il rapinatore: ha 62 anni

I carabinieri lo avevano fermato il 7 agosto scorso, dopo un inseguimento. Lo avevano intercettato lungo le strade di Aversa, in provincia di Caserta, e gli avevano imposto l'alt ma lui, un uomo di 62 anni di Napoli, in sella a un potente Honda Sh, aveva tentato di scappare; la sua fuga era durata poco, era stato raggiunto, controllato e alla fine arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. L'unico mistero era quella catenina che i militati gli avevano trovato nelle tasche e che avevano sequestrato perché si erano accorti che era spezzata.

A chiarire da dove arrivasse, ci hanno pensato le indagini: era il frutto di uno scippo avvenuto pochi minuti prima. I carabinieri della Compagnia di Aversa, con il coordinamento della Procura di Napoli Nord, hanno ricostruito quello che era successo prima che la pattuglia in borghese incrociasse lo scippatore. Hanno individuato la vittima, un uomo di 79 anni di Aversa, cardiopatico. Ancora molto scosso per l'accaduto, l'anziano ha raccontato ai militari di essere stato avvicinato mentre era in strada nel centro della cittadina casertana da una persona su uno scooter, che l'aveva aggredito e lo aveva afferrato per il collo; gli aveva strappato con violenza la collanina per poi scappare subito dopo. Per coprirsi la fuga, ed evitare di essere individuato, il criminale aveva coperto la targa del mezzo con un adesivo. Successivamente la vittima aveva dovuto ricorrere alle cure mediche, era stato refertato in ospedale con prognosi di 5 giorni.

La rapina era avvenuta la mattina dell'8 agosto, intorno alle 8.30, pochi minuti prima che il 62enne incappasse nella pattuglia in borghese. La descrizione del rapinatore fornita dal 79enne combaciava, così come corrispondeva anche quella della collanina. In conclusioni delle indagini, è arrivata l'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Napoli Nord ed eseguita dai carabinieri.