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Scomparso 4 giorni fa, Giuseppe torna a casa: “Sono stato rapito e legato”

Mistero sulla vicenda che ha coinvolto Giuseppe Mautone, imprenditore 48enne di Ascea (Salerno) scomparso 4 giorni fa: ieri l’uomo è tornato a casa con ferite ai polsi. Agli inquirenti ha detto di essere stato rapito e legato: le sue dichiarazioni sono al vaglio.
A cura di Valerio Papadia
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Una vicenda inquietante, che presenta ancora moltissimi punti oscuri, quella che ha visto coinvolto Giuseppe Mautone, imprenditore di 48 anni di Ascea, nella provincia di Salerno. L'uomo era scomparso 4 giorni fa, lo scorso giovedì, dalla sua abitazione, alla quale ha fatto ritorno, nella nottata di ieri, in stato di choc e con ferite ai polsi e al volto. Il 48enne è stato perciò accompagnato all'ospedale San Luca di Vallo della Lucania, dove gli sono state prestate le cure del caso. Dal nosocomio il 48enne ha poi raggiunto la locale compagnia dei carabinieri, ai quali ha raccontato di essere stato rapito, sequestrato e legato.

Il racconto dell'imprenditore è ora al vaglio dei miliari dell'Arma: stando a quanto si apprende, il 48enne sarebbe stato rapito giovedì in contrada Salice, ad Ascea, e poi tenuto legato, il che spiegherebbe le ferite ai polsi. Sulla vicenda, però, gli inquirenti mantengono ancora il più stretto riserbo: non è ancora noto il motivo del rapimento, il luogo in cui Mautone è stato tenuto prigioniero e come questi abbia fatto poi a sfuggire ai suoi aguzzini. La Procura di Vallo della Lucani ha aperto un'inchiesta: si indaga per sequestro di persona.

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