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Scontri al corteo degli studenti medi a Napoli: 7 feriti

Gravi tensioni al corteo degli studenti medi. Poliziotti e manifestanti sono rimasti feriti durante gli scontri avvenuti stamane a Napoli. Il bilancio è di 7 feriti tra cui un minore di 17 anni. Secondo la Digos il corteo non era autorizzato. I due giovani sottoposti a fermo sono stati rilasciati dalla Questura e denunciati.
A cura di Angela Marino
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 Update ore 16: Sono stati rilasciati e denunciati a piede libero per resistenza, violenza e manifestazione non autorizzata, i due studenti di 18 e 22 anni fermati stamattina dalla polizia e portati in Questura. Originario di Benevento il primo e di Napoli il secondo, i due erano stati sottoposti a fermo al culmine degli scontri e condotti nella sede della Questura in via Medina.

Sette feriti. Questo il bilancio degli scontri avvenuti stamane a Napoli al corteo degli studenti medi contro la riforma scolastica, attualmente in corso. Tre ragazzi e quattro agenti presenti sul posto, sono rimasti feriti negli scontri davanti alla sede della Prefettura. Ferito anche un minore di 17 anni. La polizia ha denunciato 2 studenti per per violenza, resistenza e manifestazione non autorizzata.

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La Polizia carica i manifestanti

Le tensioni si sono verificate in via Chiaia, nel cuore del centro storico, dove si era posizionato un cordone delle forze dell'ordine.Gli studenti hanno tentato di rompere il cordone e gli agenti hanno proceduto a una carica di respingimento. Da quanto si apprende un giovane di 17 anni di Chiaiano sarebbe è colpito alla bocca e ha perso alcuni frammenti degli incisivi. Il ragazzo è stato soccorso all'ospedale Vecchio Pellegrini. Un altro studente è rimasto colpito all'occhio. Su Facebook, il collettivo Je so pazze pubblica le foto del ragazzo ferito: "Ecco come la polizia ha ridotto uno studente delle scuole superiori! Ma Emi sorride ancora, adesso aspettiamo che liberino gli studenti fermati".

La Digos: "Corteo non era autorizzato"

Stamattina in circa 150 hanno indossato caschi integrali e lanciato uova, petardi e fumogeni. Secondo gli agenti della Digos che sono intervenuta caricando i manifestanti il corteo non sarebbe stato comunicato alla Questura ed era pertanto non autorizzato. Dopo i violenti scontri che hanno portato al ferimento di quattro studenti e due agenti in servizio ora i manifestanti si sono diretti verso la Questura.

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