Scoperta a Mondragone villa di epoca romana per la produzione del Falerno
Una villa romana specializzata nella produzione del vino Falerno e risalente al III secolo a.C. è stata scoperta a Mondragone (Caserta). La scoperta è frutto del lavoro di scavo condotto dall'Università di Perugia e dall'equipe del Museo "Biagio Greco", insieme alla Soprintendenza Archeologica campana. Secondo le ipotesi degli esperti la costruzione, datata dagli esperti nel periodo delle guerre puniche, arredata con pavimenti in cocciopesto ancora in condizioni eccellenti, era probabilmente una casa colonica dedicata al rinomato vino del Falerno.
All'interno della dimora si trova ancora la sala del torchio dove si svolgeva la vendemmia dell'uva proveniente, secondo gli studi degli archeologi, dai limitrofi terrazzamenti di vigne che avvolgono il perimetro della struttura. Lo scavo è stato finanziato dall'Amministrazione comunale di Mondragone che, da alcuni anni, ha avviato un percorso archeologico che ha portato a diversi rinvenimenti sul territorio. Tra questi il sito medioevale di Rocca Montis Dragonis. Tra le scoperte realizzate in questi anni nelle attività archeologiche a Mondragone, anche il ritrovamento del frammento di un dente di un bambino risalente all'epoca dell'uomo di neanderthal. La villa del Falerno è probabilmente la scoperta più importante fatta fino ad ora nelle attività di scavo nel comune in provincia di Caserta.