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Scoperte dai carabinieri oltre duemilacinquecento piante di cannabis sui Monti Lattari

La scoperta è stata effettuata dai militari dell’arma grazie all’ausilio del Nucelo Elicotteri di Pontecagnano. Ritrovate duemilaseicento piante di cannabis, alte dagli ottanta centimetri ai due metri, tutte localizzate in aree battute e nascoste tra la vegetazione: dopo averle campionate, le piante sono state distrutte.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Una vera e propria "maxi-piantagione" di cannabis scoperta dalle forze dell'ordine a Lettere. Oltre duemilacinquecento piante, alte fino a due metri, localizzate grazie a sopralluoghi effettuati con l'ausilio degli elicotteri in diversi terreni demaniali, camuffate in modo da non essere visibili. Ma l'operazione effettuata dai carabinieri non ha lasciato scampo alle piante, campionate e prontamente distrutte.

La scoperta è stata fatta dai carabinieri delle stazioni di Lettere e di Sant'Antonio Abate, con la collaborazione del Nucleo Elicotteri di Pontecagnano. I militari dell'arma hanno setacciato diversi terreni demaniali sui Monti Lattari, scoprendo così l'esistenza di diverse piantagioni dove, complessivamente, venivano coltivate duemilaseicento piante di cannabis, alte dagli ottanta centimetri ai due metri, tutte localizzate in aree battute e nascoste tra la vegetazione, così come zappe e concimi, oltre ad altri strumenti utili per la coltivazione. Una volta campionate, tutte le piante sono state distrutte in loco.

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