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Scoperto bed and breakfast a luci rosse nel cuore della Napoli bene

La casa di appuntamenti si nascondeva in un rispettabile palazzo storico in via Belvedere, nel quartiere Vomero di Napoli. Nell’appartamento si prostituivano due transessuali brasiliane e una donna di origini cubane. Alla guida del “business” una 63enne napoletana.
A cura di An. Mar.
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Un appartamento insospettabile di uno storico palazzo, nel cuore del quartiere Vomero di Napoli, in via Belvedere, era luogo di appuntamenti a pagamento tra escort straniere e i loro clienti. Questa la scoperta degli agenti dell'Unità Operativa Emergenze Sociali che al primo piano di uno stabile d'epoca nella zona collinare hanno sorpreso due transessuali brasiliane ed una donna cubana. In base a quanto accertato dai poliziotti i tre utilizzavano l'appartamento per una attività di prostituzione gestita da una donna napoletana, C.B., di 63 anni, che si assolveva anche incombenze di ordine pratico.

La 63enne pregiudicata esigeva dalle escort la somma settimanale di circa 400 euro per ogni camera. Il contratto di affitto è risultato invece a nome di un napoletano di 65 anni, D.S., pregiudicato per traffico internazionale di stupefacenti e risultato irreperibile. Gli agenti hanno sequestrato l'appartamento che versava anche in condizioni igieniche precarie. La 63enne a capo del business è stata denunciata per induzione e sfruttamento della prostituzione.

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