Scoperto maxi sistema di riciclaggio: 17 arresti. Fatture false per 643 aziende edili
Da questa mattina all'alba 140 finanzieri del comando provinciale di Caserta, stanno eseguendo 34 ordinanze di misure cautelari, ai danni di altrettante persone accusate di far parte di un gruppo criminale che sarebbe responsabile di una truffa colossale. Il Gip del Tribunale di Napoli Nord ha disposto 10 ordini di custodia cautelare in carcere, 7 arresti domiciliari e per gli altri 17 indagati l'obbligo di dimora nei comuni di residenza.
L'organizzazione, con base nell'agro aversano, avrebbe messo migliaia di fatture false di cui avrebbero beneficiato 643 aziende edili, prima di tutto della Campania, ma anche fuori regione in tutto il centro Italia. Coinvolte infatti imprese di Marche, Toscana, Lazio, Emilia Romagna e Umbria. L'organizzazione avrebbe riciclato oltre 100 milioni di euro, di cui almeno 13,5 milioni sarebbero rimasti nella propria cassa, mentre il resto del denaro finiva nella disponibilità delle imprese come fondi neri. Ci troveremmo così di fronte ad una maxi operazione di riciclaggio, in grado di inquinare la normale concorrenza di impresa in molti territori.