Scoppia bombola su un’imbarcazione nel porto di Napoli: tre feriti
Incidente nel porto di Napoli. Stavano lavorando nelle acque del porto partenopeo a bordo del moto pontone Donnanna i tre operai feriti nell'esplosione di una bombola di gas. L'incidente è avvenuto stamattina intorno alle 8, a pochi metri del molo 40. Salvatore Muro Donato Gallo, e Ciro Cacciotto, sono stati immediatamente soccorsi e trasportati all'ospedale Cardarelli di Napoli, dove sono tuttora ricoverati nel centro grandi ustionati.
Due dei tre operai marittimi hanno riportato lesioni non gravi a seguito dello scoppio, mentre il terzo, secondo quanto riferito dai sanitari del presidio ospedaliero collinare, versa in condizioni molto gravi. Si tratta di Salvatore Muro che ha riportato ustioni sul 70% del corpo. Ustioni profonde al volto e sul 40% del corpo, per il secondo operaio ferito, che non è considerato in imminente pericolo di vita. Meno gravi le condizioni del terzo operaio, che ha riportato ustioni su circa il 25% del corpo.
Secondo la ricostruzione dei Vigili del Fuoco, intervenuti immediatamente sul posto, l'esplosione sarebbe avvenuta per l'effetto saturazione di gas nel piccolo locale adibito a cucina dell'imbarcazione, dove i tre operai stavano preparandosi il caffè. Uno dei tre è stato scaraventato in mare dallo scoppio, mentre gli altri due, ustionati, sono riusciti ad uscire dall'imbarcazione per chiedere soccorso. L'esplosione è stata udita dagli stessi Vigili del Fuoco del distaccamento a pochi passi dal molo 40, che sono prontamente intervenuti.